Il meccanismo del Neighbourhood Investment Facility (NIF) dell'Unione europea, nel 2011 ha erogato 91,3 milioni di euro di contributi ai paesi partner del Sud. Lo riferisce il sito web Enpi-info.eu, secondo cui il NIF l'anno scorso ha finanziato in tutto 15 progetti ai paesi del Sud e dell'Est, per un valore di 142,3 milioni complessivi.
L'anno scorso ''è stato un test - ha detto il commissario europeo alla politica di vicinato, Stefan Fule - per la nostra cooperazione con i vicini, piena di momenti storici e sfide''. ''La direzione del NIF - ha spiegato Fule - ha concordato che il sostegno al settore privato e alla creazione di posti di lavoro deve rimanere la priorità nei prossimi anni, per affrontare la situazione economica e sociale all'origine delle rivoluzioni''. Secondo i dati annuali, NIF ha approvato nove progetti nella regione dei paesi vicini del Sud del Mediterraneo (64% dei fondi), contro i sei ai paesi dell'Est. Sette paesi, fra cui Egitto, Tunisia e Marocco, hanno beneficiato direttamente delle sovvenzioni, con un aiuto sostanziale a progetti regionali nei paesi vicini del Sud per un valore di 30 milioni di euro. Nel complesso i fondi NIF sono andati soprattutto in infrastrutture (79%) e il resto ad operazioni per lo sviluppo del settore privato.