La struttura finanziaria pluriennale dell’UE (QFP) 2014-2020 è una moderna allocazione dell’UE nel 21 ° secolo. secolo. Consente di investire circa 960 miliardi di euro in dediche e 908,4 miliardi di euro in rimborsi. Al di fuori dei massimali del QFP ci sono gli strumenti di emergenza e anche il Fondo europeo per l’avanzamento, che ammontano completamente a 36,8 miliardi di euro aggiuntivi. EUR. Il quadro monetario dell’UE per il periodo 2014-2020 definisce le preoccupazioni di spesa che si concentrano sullo sviluppo duraturo, sull’occupazione e sulla concorrenza secondo il metodo di sviluppo Europa 2020. L’adesione a 12 fattori vitali mostra una notevole tecnologia e anche un valore aggiunto europeo.
Fondo Sociale Europeo
Il Fondo sociale europeo (FSE) e il Fondo europeo di promozione regionale sosterranno certamente lo sviluppo dell’occupazione. Almeno 70 miliardi di euro saranno certamente messi a disposizione per questo obiettivo nell’ambito del FSE. Il nuovo sforzo per l’occupazione giovanile è collegato al FSE e un valore minimo di 6 miliardi di euro sosterrà l’applicazione della Garanzia per i giovani. Nell’ambito del piano di coesione riformato, fino a 366,8 miliardi di euro del Fondo europeo di promozione regionale saranno disponibili per investimenti nelle aree europee, nelle città e nell’economia reale.
Più di 4 milioni di persone otterranno sicuramente un sostegno per il lavoro
Più di 4 milioni di persone otterranno certamente un sostegno per lavorare, studiare, formare o fare volontariato all’estero da Erasmus+, che mira a promuovere la competenza e l’occupazione. Il bilancio di questo programma raggiungerà quasi 15 miliardi di euro. Il Fondo europeo per gli investimenti offrirà certamente anche un nuovo sistema di garanzia finanziaria per i tirocinanti che intendono conseguire il loro intero livello di master all’estero. La società europea, il cinema, la televisione, le canzoni, le opere letterarie, le arti esecutive, il patrimonio sociale, l’iniziativa Risorse europee della cultura, il tag del patrimonio europeo, le Giornate europee del patrimonio e varie altre aree correlate saranno sostenute nell’ambito del nuovo programma Europa creativa Il piano di spesa di 1,5 miliardi di euro servirà a rivitalizzare la cultura e i compiti creativi, che sono un’importante risorsa di compiti e di crescita.
Il nuovo programma di ricerca e sviluppo Horizon 2020
Il nuovo programma di ricerca e tecnologia Horizon 2020, che è al centro delle iniziative dell’UE per sviluppare una nuova crescita e anche posti di lavoro in Europa, ha un piano di bilancio di quasi 80 miliardi di euro. La massima priorità del programma sarà la collaborazione internazionale e anche le azioni Marie Skłodowska-Curie, per le quali saranno sicuramente stanziati oltre 6 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. L’Istituto europeo di tecnologia e innovazione (EIT) otterrà certamente un importo totale di 2,7 miliardi di euro nel 2014-2020 per rafforzare il collegamento web tra l’istruzione superiore, lo studio di ricerca e le imprese, per sostenere le start-up e offrire una formazione post-laurea specialistica.
Piccole e medie imprese rappresentano circa il 99% di tutte le
Le PMI rappresentano circa il 99% di tutte le imprese europee e offrono due terzi del lavoro nel settore economico. Grazie al primo programma dell’UE per le PMI, COSME, saranno stanziati 2,3 miliardi di euro per stimolare la concorrenza e creare crescita e posti di lavoro. Le reti di infrastrutture insufficienti, inefficaci e mancanti nei settori dei trasporti, dell’energia o delle TIC sono ostacoli costanti alla crescita finanziaria. Con 33,3 miliardi di euro, il Connecting Europe Center (CEF) sarà sicuramente la chiave per gli investimenti finanziari critici. Nel settore dei trasporti, aiuterà a capire l’affiliazione tanto attesa di 9 corridoi principali che collegano l’Est e anche l’ovest. Nel campo dell’energia, gli obiettivi sono potenza economica, sicurezza e sicurezza dell’approvvigionamento e sostenibilità. Il CEF è anche il primo programma di investimento in reti a banda larga e infrastrutture di servizi digitali a livello UE.
Nel 2014-2020 saranno più
Nella durata 2014-2020, gli strumenti di condivisione di equità e minacce come finanziamenti e assicurazioni saranno utilizzati in misura maggiore. Saranno attuati in collaborazione con l’Istituto finanziario europeo per gli investimenti, il Fondo europeo per gli investimenti e le banche nazionali. L’obiettivo è quello di affrontare i vuoti di mercato come i finanziamenti per le PMI, i posti di lavoro in ricerca e sviluppo, le prestazioni energetiche e il quadro vitale. Un altro strumento, la job bond campaign, fornirà un modo per il finanziamento non bancario di posti di lavoro di strutture chiave, ad esempio con fondi pensione e anche assicuratori. L’assegnazione dell’UE per il periodo 2014-2020 rappresenta un progresso cruciale nel trasformare l’Europa in un clima economico ordinato e anche competitivo a basse emissioni di carbonio. Almeno il 20% del piano di bilancio totale sarà utilizzato per progetti di aggiustamento climatico e politiche.
Piano agricolo comune riformato
La nuova politica agricola comune (pac) risponde a sfide quali la sicurezza alimentare, la modificazione del clima, la crescita sostenibile e la produzione di lavoro rurale. La nuova pac sarà certamente molto più mirata, efficiente e chiara e pubblicizzerà un’agricoltura orientata al mercato. 312,7 miliardi di euro sono destinati alle spese connesse al mercato e agli aiuti diretti, e 95,6 miliardi di euro alla crescita rurale. Le linee guida di finanziamento saranno sicuramente molto più semplici e anche più comprensibili per i beneficiari. Nel complesso, sono state introdotte circa 120 misure di semplificazione, come regole abituali, linee guida contabili meno complesse, richieste di copertura ancora più mirate e un maggiore uso delle tecnologie digitali, l’applicazione di una strategia “burocrazia zero” e anche la promozione della presentazione digitale dei documenti.
Il futuro piano di bilancio aiuterà sicuramente a garantire
Il futuro piano di spesa contribuirà a garantire che le attività dell’UE possano svilupparsi in un contesto stabile, legale e sicuro, promuoverà la cooperazione in materia civile e anche penale, consentirà ai cittadini dell’UE di utilizzare meglio le loro libertà civili e promuoverà anche la parità di diritti. Saranno certamente forniti finanziamenti per affrontare problemi transfrontalieri come l’asilo, i movimenti, i controlli alle frontiere e anche i visti, nonché la lotta contro le attività criminali e il terrorismo. L’obiettivo generale delle attività esterne nell’ambito del nuovo quadro monetario sarà quello di garantire che l’UE rimanga un partner significativo e capace di promuovere la libertà, la pace, l’uniformità, la riduzione dell’indigenza e il successo. L’Unione rimane totalmente impegnata a raggiungere gli obiettivi di sviluppo del Millennio.